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Dove?
Reinaldo è cubano e un collezionista nazionale di arte contemporanea. Dopo 25 anni in Francia, è tornato a Cuba. Questa casa incarna questo ritorno alle origini. “Forse è per questo che l’ho chiamata come mia nonna materna, Adela. Per me, essendo stato cresciuto da lei, era importante e simbolico.” Sarete quindi accolti da Reinaldo e sua nonna, ma anche da alcuni gatti e un cane! Una vera casa di famiglia.
Reinaldo e Casa Adela
“Il mio rapporto con la mia casa, per forza di cose, è quindi molto forte e intimo. Questa casa rappresenta le mie radici ricreate e un ritrovato benessere. L’ho restaurata pietra per pietra, ci ho messo tutta la mia energia e il mio cuore affinché mi corrispondesse.”
Lo spirito delle terrazze
Casa Adela si sviluppa su terrazze: due al piano terra, una davanti e una dietro la casa, poi altre due al primo piano, dove si trovano le camere da letto. Avrete quindi l’imbarazzo della scelta per fare colazione al mattino e bere qualcosa a fine giornata.
Lo stile di Casa Adela
Oltre alla sua architettura neoclassica tipica delle case del Vedado, Casa Adela costruita nel 1930 ha un carattere unico: “È l’incontro del mio passato a Cuba, del mio passato in Francia e di ciò che sono oggi. Ecco perché la sua decorazione mescola così tanti stili, epoche in un equilibrio sapientemente pensato e secondo l’idea che ho del buon gusto cubano, francese passato e attuale.”
La firma di Reinaldo
Come collezionista di arte contemporanea cubana, il padrone di casa ha investito tutte le pareti con opere firmate dai più grandi artisti cubani del XX secolo. Oltre a questa esposizione, il pavimento è occupato da sculture.
L’ospitalità secondo Casa Adela
“Ricevo persone a casa mia quindi voglio che i miei ospiti si sentano bene lì come mi sento bene io, che siano sedotti tanto dalla casa quanto da me stesso!” annuncia Reinaldo. Amichevole e premuroso, ricevere e compiacerlo è sempre un vero piacere. La ciliegina sulla torta: “i miei 25 anni di esperienza nella ristorazione portano quel piccolo extra nel piatto e si esprimono certamente anche attraverso la mia cordialità.”
Il momento preferito di Reinaldo
“Presto al mattino, ma potrei anche dire alla fine della giornata… Quei momenti in cui il tempo è più lento, come sospeso. Possiamo quindi approfittare del momento presente, apprezzare di più gli interni e gli esterni della casa. La luce è bella e attraversante, i rumori della città sono attutiti, è un momento propizio alla contemplazione.”
Il posto preferito di Reinaldo
A fine giornata, a Reinaldo piace rilassarsi sulla terrazza posteriore al piano terra e godersi il giardino. “Ascolto gli uccelli fare i loro affari, ascolto anche le note di un pianoforte in lontananza… Un momento bucolico ma sempre punteggiato da un suono di Cuba.”
Segno particolare
“Casa Adela non è una bella addormentata!” dichiara Reinaldo che ama coinvolgerla in eventi nazionali come la biennale dove gli artisti cubani prendono possesso dei locali. La casa diventa allora un luogo di incontri, scambi e scoperte per la gioia dei suoi ospiti.